Amministrare la cosa pubblica oggi vuol dire fare il bene del paese! L’ecosistema è più fragile di quanto si possa immaginare. Le condizioni ambientali della terra sono in continuo peggioramento, basta vedere, i mutamenti climatici dovuti anche all'accumulo di anidride carbonica che ogni giorno liberiamo nell’atmosfera, con conseguente aumento di alluvioni devastanti, incendi di vaste zone di foresta, ecc.. Ignorare tutto questo vuol dire contribuire a portare la terra ad una crisi globale senza precedenti, perciò dobbiamo fare in modo di rallentare l’effetto serra con urgenza e attraverso una decisa politica nei cambiamenti dei consumi energetici.
Come si sa l’energia utilizzata nel nostro paese per il riscaldamento, il trasporto, l’illuminazione, ecc., è ricavata per la maggior parte da fonti fossili non rinnovabili, come il petrolio, e solo piccole percentuali di energia vengono prodotte da fonti rinnovabili come il solare, il fotovoltaico, l’ eolico, ecc.. E’ noto a tutti che il consumo di fonti energetiche fossili aggrava il riscaldamento globale dell'ecosistema e aggrava l’inquinamento atmosferico.
L'imperativo del Protocollo di Kyoto è di rallentare drasticamente la crescita delle emissioni di gas serra e dell’inquinamento entro il 2020, attraverso l'uso di fonti di energia alternative che non utilizzano il carbonio e adottare strategie per arrivare a riciclare tutti i rifiuti che ogni giorno produciamo.
A Celenza Sul Trigno, il Sindaco e la sua maggioranza dal primo giorno del loro insediamento si sono posti questi obiettivi ponendo da subito le basi perché l’energia consumata nel proprio comune venga prodotta attraverso l’istallazione di un impianto a pannelli fotovoltaici e pale eoliche. Si è già iniziato ad installare pannelli fotovoltaici sugli edifici pubblici, sono state sostituite le normali lampadine del cimitero con le lampadine a Led e a breve questo interesserà tutti gli impianti pubblici. Inoltre, è stata avviata la raccolta differenziata porta a porta che raggiunge oggi quote del 70% circa, portando benefici nelle tasche dei cittadini e nelle case del Comune, che può vantarsi di non aver aumentato la tassa sui rifiuti che anzi è una delle più basse della regione. Dunque questa amministrazione ha posto le basi per un concreto risparmio energetico.
Il Sindaco Venosini ha da subito ringraziato tutti i cittadini, consiglieri, associazioni, per il loro contributo: “Abbiamo capito che le pubbliche amministrazioni sono le più grandi consumatrici di energia elettrica e le maggiori produttrici di sprechi. Grazie all’impegno di tutti, oggi sappiamo che, con opportuni provvedimenti di ammodernamento degli impianti si può ottenere un concreto risparmio energetico. Le Pubbliche Amministrazioni, come del resto anche i privati, possono risparmiare energia, l’esempio è l’istallazione sul tetto della scuola elementare, di un impianto fotovoltaico. Lo stesso dovrà essere effettuato per tutti gli uffici pubblici del comune. Inoltre qualche hanno fa abbiamo sostituito tutte le lampade di illuminazione del Cimitero con lampade speciali ad alta efficienza, Led che, secondo i calcoli sviluppati da società specializzate, in luogo delle tradizionali lampade, porta ad un risparmio sulla bolletta, registrando consumi che vanno fino al 90% in meno rispetto alla situazione precedente. A tali risultati vanno poi ad aggiungersi i risparmi legati alla minore manutenzione dei dispositivi sostituiti.
Infatti, mentre una lampada votiva tradizionale ha una vita utile non superiore alle 2.000 ore, le lampade votive a LED durano almeno 50.000 ore, riducendo così di ben 25 volte gli interventi di sostituzione pianificati e consentendo ogni anno un notevole risparmio di energia. Gli obbiettivi sottoscritti dal “Patto dei Sindaci” presso la sede della Commissione Europea sul progetto “risparmio energetico, raccolta differenziata, investimenti verdi” hanno mosso i primi passi già dai primi giorni del nostro insediamento, quando abbiamo distribuito gratis alle famiglie un kit composto da una lampadina di classe A, un riduttore di flusso per il rubinetto dell’acqua, e una guida all’efficienza energetica.
Amministrare la cosa pubblica oggi vuol dire fare il bene del paese ed è questo il senso che ci guida nel nostro cammino”.
Con l’occasione il Sindaco a nome di tutti i consiglieri comunali augura a tutti i cittadini una felice e serena Pasqua.
Comprendiamo perché questo Giovane Sindaco, rifiuta le polemiche e le chiacchiere e non usa mai toni aggressivi, chi lo conosce bene ci confida che egli è fatto cosi, preferisce starsene in paese fra i suoi cittadini, e lavorare in silenzio. Ama il suo paese più di ogni altra cosa, e quando ha scelto di amministrare la cosa pubblica lo ha fatto pensando ai suoi concittadini.
Allora Noi gli auguriamo una buona Pasqua e tanta pace e serenità a tutta la comunità.
© Insieme per Celenza s. T. (Riproduzione vietata)
