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Lista civica "Insieme per Celenza s. T."



Questo blog nasce dalla volontà di condividere, in modo nuovo, le azioni che la lista civica "Insieme per Celenza" pone in essere nel dare attuazione al proprio mandato elettorale.



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venerdì 15 febbraio 2013

Le valide alternative!




Abbiamo appreso dai media che a Martinsicuro, nel Teramano, terra del Governatore Chiodi è stato inaugurato il primo Centro di Cure Primarie d’Abruzzo, una specie di pronto soccorso sul territorio, qualcosa di molto più di tanti ambulatori di medicina generale. Nella struttura ci sono ambulatori dotati di modernissime strumentazioni utili per la diagnostica, ma anche numerosi servizi come la cardiologia, la chirurgia generale, la neurologia, l’urologia, l’oculistica, l’ecografia, la ginecologia, eccetera, ma soprattutto, è possibile rivolgersi a questa nuova realtà per i cosiddetti “codici bianchi” senza dover far ricorso al pronto soccorso.
Dunque in questo modo si alleggeriscono i pronto soccorso, evitando ricoveri impropri, e si esercita la vera medicina del territorio assicurando una serie di funzioni essenziali per assistere i cittadini nell'arco delle 24 ore. “Questo modello potrebbe essere attuato anche nelle aree interne del vastese - dichiara il Sindaco Venosini - Abbiamo ragione quando sosteniamo che non si tagliano i servizi sanitari senza valide alternative. Questo Centro di Cure Primarie sul territorio, attivo nell’arco delle 24 ore è un servizio valido, noi da subito abbiamo sostenuto la necessità di trovare valide alternative ai tagli delle guardie mediche nel nostro territorio. Le nostre richieste non sono pensate per campanilismo, ma per esigenze concrete, non vogliamo dare il via ad una guerra tra paesini, chiediamo che nessuno di essi venga penalizzato da questi tagli, perciò con forza chiediamo servizi alternativi validi senza i quali si rischia di lasciare i malati con patologie acute o croniche, i bambini, gli anziani, che in queste zone sono tantissimi,ecc., soli.
Ecco il perché della nostra battaglia. Siamo in campagna elettorale vorrei sentire, l’opinione dei canditati locali alla camera e al senato, in tema di sanità sul territorio. Ad oggi si contano su una mano le posizioni in difesa della sanità nel vastese. Soprattutto vorrei che evitassero di ripeterci le stesse cose che sentiamo da cinque anni: “stiamo attraversando una grave crisi, i tagli sono necessari. C’è il debito della sanità, ecc..”
Tutto vero!!! Ma è possibile che a pagare la crisi siano solo i cittadini che vivono nelle aree interne del territorio vastese? Se è vero che siamo in una fase di crisi perché in televisione i politici promettono riduzione delle tasse, investimenti nella sanità, nella scuola, ecc.? Questi fondi da investire nella salute e nella formazione, ci sono o è l’ennesimo spot elettorale? Qual è la proposta dei nostri candidati locali alle politiche, sulla salvaguardia dei nostri servizi sanitari sul territorio?
Di una cosa sono sicuro che i cittadini il 24 e 25 febbraio, alle urne diranno “BASTA” ai tagli, “BASTA” alle tasse, “BASTA” a questa politica che fa pagare la crisi ai lavoratori, penalizzandoli sia contrattualmente, sia con tagli ai diritti e sia con la riduzione della retribuzione. I cittadini diranno “BASTA” scaricare su di noi colpe che non abbiamo commesso.
Oggi come in passato la politica quando c’è da tagliare taglia ai pensionati, ai lavoratori, ai malati, mentre invece quando c’è da fare investimenti per il territorio lo fa pensando ai propri interessi e i casi giudiziari che in questi giorni stanno interessando diverse regioni del nostro paese ne sono la dimostrazione.
Roba da farci piangere!
Intervista al sindaco Venosini a cura di Daniele Leone
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