Per troppi anni Celenza ha sofferto l’assenza di una governance che pensasse allo sviluppo del territorio nel suo insieme sia dal punto di vista sociale che economico. Con urgenza e senza tentennamenti, la nostra amministrazione ha cambiato decisamente rotta smettendo di rivolgere lo sguardo alle vecchie politiche del passato in termini nostalgici e ricavando da esso quel patrimonio di memoria e identità che oggi ha permesso a Celenza sul Trigno di programmare un futuro basato su un nuovo modello di Turismo, Territorio, Agricoltura, Cultura e Creatività, fondamenti dalle quali intendiamo far ripartire nuove dinamiche di crescita, frutto di un grande impegno amministrativo e soprattutto dei cittadini.
Per fare questo, in questi anni abbiamo proposto una serie di progetti chiari capaci di rispondere ai bisogni dei cittadini ma anche soprattutto in grado di orientare le politiche turistiche per la Celenza dei prossimi cinque anni. In questi anni abbiamo redatto un progetto strategico per il Turismo una proposta innovativa globale su cui incanalare tutte le risorse ambientali, culturali, umane ed economiche disponibili e coinvolgendo tutti per un percorso condiviso di sviluppo turistico possibile, nel quale impegnarsi, ciascuno con un proprio ruolo.
Parlare di Turismo significa affrontare tantissime tematiche con sfaccettature molteplici. Il prodotto turistico del nostro territorio si scompone sulla base delle sue componenti, il patrimonio, la tradizione, nonché le attrazioni artificiali.
Il patrimonio è l’insieme dei beni naturali, culturali ed artistici che rappresentano il frutto della storia del nostro paese e costituisce la principale motivazione del turismo, esso è costituito dalla sua posizione geografica e dal suo paesaggio umanizzato, che comprende le bellissime colline, i pregiati uliveti, lo stupendo Bosco di Caccavone, le mirabili antiche vie della transumanza, le splendide Chiese, la Torre della Fara ed il meraviglioso borgo antico.
La tradizione fa riferimento alla vita quotidiana dei celenzani agli aspetti tipici come i negozi, i bar, la pizzeria i forni da cui fuoriesce un’incantevole profumo di pane appena sfornato, le macellerie con la loro carne fresca e genuina ed i luoghi di ritrovo. Ci siamo impegnati in questi anni a far conoscere attraverso il Gemellaggio ed il Patto di Amicizia, i nostri prodotti enogastronomici tipici d’eccellenza come l’olio, l’uva, il vino, le conserve, la ventricina, i formaggi ed i piatti tipici.
Per ciò che riguarda la categoria delle attrazioni, in questi anni abbiamo organizzato la rassegna cinematografia, la manifestazioni Tractorius , il Certame di poesia dialettale, gli eventi e le feste religiose. Tutto ciò permetterà un giorno di rendere il sistema turistico territoriale un “sistema dinamico” ed è per questo che abbiamo realizzato il Punto Informativo Turistico a Celenza al fine di diffondere e far conoscere il nostro territorio, consultarsi con esperti sul modo migliore di presentare l’offerta del nostro paese, contattare organizzatori di vacanze.
Lavorare per far la conoscenza della nostra offerta ed i vantaggi che essa offre rispetto ad altre località. Il Punto Informativo Turistico lavora nel dare le offerte ai turisti e lo fa in collaborazione con enti pubblici e privati del sistema turistico. Tra le azioni innovative che sono state realizzate ricordiamo la Card Trigno Sinello con fine di integrare i classici servizi turistici della ricettività, con la ristorazione tipica locale, con le strutture sportive, con i negozi, ecc..
Stiamo lavorando per realizzare quelle strategie e offerte turistiche in paese che siano in grado di coprire diversi prodotti turistici innovativi, operando su più fronti in modo da ottenere più presenze con una permanenza media dei turisti più lunga, non più concentrata solo nel mese di agosto ma anche negli altri mesi dell’anno.
Il Movimento Civico Insieme per Celenza s. T.
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