Presentazione



Lista civica "Insieme per Celenza s. T."



Questo blog nasce dalla volontà di condividere, in modo nuovo, le azioni che la lista civica "Insieme per Celenza" pone in essere nel dare attuazione al proprio mandato elettorale.



Sul contenuto di questo blog si applicano le regole del Copyright ed e vietato l'utilizzo, totale o anche parziale dello stesso, da parte di terzi senza il consenso scritto da parte di chi detiene il copyright.

venerdì 20 luglio 2012

Intervista al Sindaco in merito ai festeggiamenti in onore del Santo Patrono annualità 2012




Sindaco quanta amarezza leggere in rete …., “il paese è dilaniato a tal punto che non trova unità nella collaborazione per organizzare le feste di S. Donato” …., “il  modo odierno di fare politica ha prodotto il clima da fazione medioevale”!
Precisiamo subito alcune cose: la festa patronale ha un carattere totalmente ed esclusivamente RELIGIOSO e tale deve rimanere anche in futuro in quanto si tratta di feste in onore del nostro Santo Padrono, San Donato, dunque una festa con momenti di preghiera e di festa in cui ognuno di noi rinsalda la sua fede. Dunque tutte le manifestazioni in onore del nostro Santo Patrono devono avere questo carattere religioso. Il Parroco Don Nicola Gentile, negli anni si è lasciato aiutare da suoi collaboratori. Ricordiamo che Don Nicola Gentile, da sempre ha stabilito che le feste patronali devono essere organizzate dalla Parrocchia, inoltre Egli è anche il Responsabile Principale dell’organizzazione della festa ed il legale rappresentate della Parrocchia ed è coadiuvato in questo dal CONSIGLIO PASTORALE e dal CONSIGLIO PER GLI AFFARI ECONOMICI, solo Lui, nomina gli altri membri del comitato feste, potendo, altresì, chiamare a farne parte anche altre persone che, pur non appartenendo ai suddetti organismi, si impegnano a rispettare i dettami della fede e sentono forte il valore del servizio. Per il rispetto che abbiamo verso la nostra Chiesa e la divisione dei ruoli, ci siamo mossi nella legalità e nella massima trasparenza per evitare polemiche, strumentalizzazione e accuse, ecco perché abbiamo inviato una lettera al nostro Parroco. Sul sito del comune si possono leggere sia la nostra missiva che la risposta del Parroco.

Sindaco nell’organizzazione delle festa patronale bisogna ricercare fin dall’inizio la partecipazione di tutti i cittadini, dell’amministrazione e delle associazioni, non si può pensare e immaginare che un’organizzazione già dal suo nascere porti attrito è modifichi il suo fine ultimo!
Ribadisco che come amministrazione non abbiamo nessuno interesse politico riguardo all’organizzazione delle Feste di San Donato, né tantomeno vogliamo farne una questione “fazionistica ”, il nostro desiderio è quello di vedere i nostri concittadini, emigranti che ritornano in paese, i tanti pellegrini, turisti, amici, ecc. continuare a vivere le feste in armonia e pace. La lettera di Don Nicola Gentile è chiara, e come amministrazione non possiamo a questo punto che agire con urgenza organizzando per domenica 22 Luglio un incontro pubblico, cercando di far fronte comune e tentare di salvare le nostre feste patronali, consci del fatto che ormai abbiamo poco tempo per organizzare le feste. Per questo invito tutta la comunità a partecipare e dare il proprio contributo, mai come in questa fase c’è bisogno di tutti. Confido soprattutto nella partecipazione del Parroco Don Nicola Gentile affinché in questi giorni che ci separano dai giorni dei festeggiamenti di agosto si adoperi in primis a promuovere la conciliazione e l’unità e intervenga pubblicamente alla riunione del 22 luglio.
Confidiamo che con la sua presenza possa trasmettere fiducia e serenità, soprattutto possa spazzare via le voci che parlano dell’ennesima ripicca messa in atto in modo che si possa dire “avete visto? E’ colpa del Sindaco Venosini”, così come è accaduto per la scuola materna, per la nevicata, per le luce del cimitero, per i terreni agricoli comunali, eccetera, eccetera.

Intervista al Sindaco a cura di Daniele Leone

© Insieme per Celenza s. T. (Riproduzione vietata)