Con la delibera n. 187, del 25
febbraio 2014, i vertici della Asl supportati dal personale tecnico della
stessa hanno ritenuto salvare la guardia medica del comune di Carunchio, 639
abitanti e distante dal comune di Palmoli 8,9 km, due guardie mediche
in meno di 10,0 km.
La proposta di deliberazione per il Direttore Generale della Asl porta la firma
dell’istruttore e del Direttore dell’U.O.C. che attesta la legittimità e la
regolarità dell’atto.
Una scelta che evidenzia la
scarsa conoscenza del comune di Celenza sul Trigno che dista da Carunchio 15 km di strade tortuose e
piene di buche e che conta 980 abitanti e insistono nel suo territorio una
scuola materna, un asilo nido, scuole elementari e medie e all’interno del
comune si trova una residenza sanitaria.
Inoltre, Celenza sul Trigno dista
da Vasto 44,0 km
e da Gissi 34,0 km
mentre Palmoli e Carunchio entrambe sedi di guardia medica, sono distanti tra
loro solo 8,9 km.
Se proprio si doveva scegliere una posizione centrale per il territorio forse
bisognava ridisegnare le circoscrizioni sanitarie e guardare ad altri comuni
più equidistanti.
“Il piano di razionalizzazione -
afferma il sindaco
Venosini – comporterà la chiusura della guardia medica di
Celenza sul Trigno, unico comune a pagare un prezzo insopportabile forse perché
amministrato da una lista civica, viste le scelte che sono state compiute.
Anche per tale proposta ci rivolgeremo, cosi come abbiamo fatto per la
precedente delibera del Governatore Chiodi, al TAR e chiederemo ai responsabili
della proposta di spiegarci i criteri che hanno portato a questa scelta di
mantenere due guardie mediche nel raggio di 10 km penalizzando il mio
comune, ed anche il territorio.
Non ci fermeremo, ci rivolgeremo
anche alla Corte dei Diritti dei Cittadini di Strasburgo e chiederemo
l’applicazione dell’articolo 32 della nostra Carta Costituzionale.
Dunque il Direttore Generale della
Asl Lanciano – Vasto - Chieti, ha decretato con il parere favorevole del
Direttore Amministrativo Aziendale ed il Direttore Sanitario la chiusura della sede
di continuità assistenziale di Celenza sul Trigno, un piano davvero
inconcepibile.
Non abbiamo un servizio di 118,
l’unica ambulanza H12 senza medico a bordo è distante da Celenza sul Trigno 34,0 km, mentre i comuni
sede di guardia medica sono distanti dal servizio 118 con medico a bordo
posizionata a Gissi 17,7 km
e 21,0 km.
La verità è che il taglio della guardia medica è stato attuato senza pensare ai
reali bisogni della gente che abita nel territorio, per lo più anziani, un’area
montana, con frazioni distanti tra loro e non sempre facilmente raggiungibili.
“'Il provvedimento - conclude il sindaco Venosini – è la
conseguenza diretta della disastrosa gestione della Asl Lanciano - Vasto - Chieti
che rischia di creare un grave danno alla tutela della salute dei cittadini
rimasti senza servizi sanitari, soprattutto rischia di produrre un pericoloso
vuoto di assistenza per le popolazioni coinvolte.
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