Tutto è pronto per i
festeggiamenti in onore del Santo Patrono, San Donato, a Celenza sul Trigno in Provincia
di Chieti. Il programma anche quest’anno come da tradizione è ricco di
iniziative sia laiche che religiose che coinvolgeranno l'intero paese per tre
giorni. E’ in occasioni come questa che oltre a celebrare la devozione verso il
Santo Patrono, si manifesta il senso di appartenenza alla comunità, ai suoi
valori, alle sue radici, tutti vogliono essere parte di questo evento.
Questo il pensiero del sindaco Venosini:
”Questi giorni di feste sono caratterizzati da un grande senso religioso e di
affetto nei confronti del nostro Santo Patrono. A tutti i fedeli e a tutti
coloro che si stanno impegnando per la riuscita dell’evento religioso e di
quello civile, per le manifestazioni che sono in programma, penso ai due
Consigli Parrocchiali appena costituiti, all’Associazione Pro Loco ai volontari
della Protezione Civile, a tutti i cittadini che hanno collaborato, porto il
saluto della mia amministrazione tutta. Le feste patronali riportano alla mente
di tutti quanti noi sentimenti, ricordi e tradizioni che ci accompagnano nella
nostra vita, ma il passato ci deve spingere a guardare avanti a pensare alle
future generazioni e a onorare le nostre origini che rappresentano, per tutti i
cittadini, soprattutto per i concittadini che per diverse ragioni hanno dovuto
lasciare la propria terra d’origine, una proficua occasione per riscoprire il
senso civico di appartenenza. Mi auguro che i festeggiamenti in onore di San
Donato, rappresentino anche un momento di concordia e felicità per la nostra Comunità. Anche
quest’anno cosi, come è accaduto nella lunga tradizione delle feste, il
cartellone sarà ricco di iniziative sia laiche che religiose con cantanti bravi
ed affermati e belle luminarie. Sono tanti gli aspetti che caratterizzeranno i
solenni festeggiamenti di quest’anno, ma certamente l’accento va posto su
quello religioso, perciò invito tutti, credenti e non, a riscoprire ed a
conservare la religiosità della festa che non toglie nulla al sobrio e sano
divertimento. Anche quest’anno avremo la serata canora che non farà rimpiangere
gli anni passati, le luminarie per il corso e i fuochi d’artificio. Ringrazio
nuovamente i due Consigli Parrocchiali, la Pro Loco, le Associazioni e tutta la comunità. Un
ringraziamento particolare va al nostro Parroco Don Erminio Gallo ed al Vescovo
Sua Eccellenza Monsignor Scotti, per il loro impegno profuso per
l’organizzazione dell'evento. Sono certo che questa festa sarà gradita ai
nostri concittadini e ai numerosi visitatori, ai quali va il benvenuto del
Comune di Celenza sul Trigno. Rivolgo infine un pensiero affettuoso e sentito
agli anziani ed ai ricoverati nelle strutture sanitarie, con la speranza che
anch’essi possano vivere con gioia, insieme ai propri familiari i momenti di
serenità e che questa nostra festa sa regalare. Nel concludere, rivolgo ancora
una volta un accorato appello ai nostri giovani affinché non disperdano questo
importante patrimonio di tradizione popolare e devozione. Il futuro del nostro
Comune passa inevitabilmente dalla preservazione della sua memoria storica. Ai
cittadini residenti, a quelli che vivono lontano, ai visitatori, ai devoti di
San Donato, un saluto da parte di tutta l’amministrazione comunale”.
Intervista al Sindaco Venosini a cura di Daniele
Leone
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