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Lista civica "Insieme per Celenza s. T."



Questo blog nasce dalla volontà di condividere, in modo nuovo, le azioni che la lista civica "Insieme per Celenza" pone in essere nel dare attuazione al proprio mandato elettorale.



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domenica 2 novembre 2014

LA RINASCITA DEL ……. “PATTO PER LA RINASCITA!”





Ne siamo felici, anzi felicissimi.
Ogni volta, aimè di rado, che viene contestato l’operato dell’amministrazione Venosini, ci viene consentito di ribadire la correttezza delle scelte, alcune delle quali, invero, come per tutti i comuni italiani, subite, così è certamente per quella relativa all’introduzione, sostituzione di tasse esistenti e che, come chiunque saprà, non sono scelte dei sindaci capricciosi ma che sono “pesi” che nessun amministratore vorrebbe caricare sui propri cittadini. E’ dunque assolutamente scorretta, tendenziosa e risibile l’equazione riportata nella denuncia pubblica a firma del Patto per la Rinascita del 24.10.2014 “IMU TASI TARI = AMMINISTRAZIONE TASSE +” ma, forse, sarebbe certamente più corretto riportarla nel seguente modo, notizia che non fa notizia…ma che, pure, ci troviamo costretti a ribadire:

IMU TASI TARI = LETTA-MONTI-RENZI OVVERO ESPONENTI POLITICI O ALLEATI DEL PD CHE VOI DEL PATTO PER LA RINASCITA AVETE VOTATO!!!!!

Per la verità la felicità ritrovata nel leggere, dopo anni di silenzi e dopo assenze continue nei consigli comunali (ad eccezione del Cons. Piccoli Gabriele che, va detto, rimasto solo e senza il suo capogruppo, ha continuato a svolgere il suo ruolo), che il Patto per la Rinascita forse esiste ancora e chissà dove e per mano di chi, è svanita dopo aver letto solo poche righe …. eh sì, la felicità ha lasciato il posto alla tristezza, alla delusione .... il tempo passa ma le argomentazioni dei nostri avversari non cambiano … e allora ci tocca parlare di asilo … quello chiuso gestito dalle suore e quello esistente ormai da anni, la scuola statale Montessori. Quest’ultima, un esempio di come possano brillantemente convivere l’istruzione, l’economia e il lavoro.
L’attenzione di chi ci ha preceduto era talmente alta sull’argomento che non si erano nemmeno resi conto che al posto della scuola paritaria esisteva per il catasto un “PASCOLO ARBORATO” …. oggi c’è una SCUOLA!
E quella struttura che sorgeva su un “pascolo arborato” problemi ne aveva, il suo tetto era un colabrodo … ma tanto c’erano le suore … e tutto andava per il meglio.
C’è voluta una scelta coraggiosa e lungimirante di questa amministrazione per rimediare a tali inefficienze. Il contributo ottenuto di € 90.000,00 utile per la realizzazione di un efficientissimo asilo nido ha consentito, tra l’altro, di intervenire anche sul tetto.
Quanto sia utile, quanto sia stata civile e democratica la scelta dell’istituzione dell’asilo nido non deve dirlo questo gruppo e quand’anche dovesse rimanere un solo bambino all’interno della struttura, sentiremmo di difendere la scelta perché a quel bambino, a quella mamma, a quel papà venga data la stessa possibilità di chi vive in aree meno disagiate della nostra.
Oggi è un diritto di tutti e non più un privilegio per pochi!
E sul nuovo servizio di raccolta differenziata molto si dovrebbe dire, praticamente tutto ciò che si è già detto, negli incontri pubblici, nei consigli comunali … ma chissà dove erano quelli del Patto per Rinascita, chissà dove erano quando sono state approvate le tariffe e quando si è discusso del nuovo metodo di tassazione, non introdotto dall’amministrazione Venosini ma dall’obbligo di coprire a carico degli utenti, non più il 60% dei costi del servizio ma il 100% degli stessi.
Vero è che se non fosse stato implementato il servizio di raccolta con le modalità attuali il costo sarebbe stato di gran lunga superiore.

Per inciso, IL COMUNE DI CELENZA E’ L’UNICO DELL’ALTO VASTESE CHE, IN MATERIA DI RIFIUTI, E’ IN LINEA CON LA NORMATIVA REGIONALE!

Per la verità di qualcosa di nuovo nell’articolo si parla, forse uno spiraglio di saggezza c’è … si parla di piano regolatore, quindi, forse, di futuro! Purtroppo, però anche questa speranza è svanita in un batter d’occhio. Il piano regolatore per chi ci attacca è destinato alla sola cementificazione di nuovi spazi! Erano forse gli anni 70/80 quando si programmava il territorio quasi esclusivamente per delimitare le aree edificabili … oggi piano regolatore significa strategia e per noi … recupero dell’esistente e non nuova cementificazione, significa rimediare a tanti problemi che l’ottusaggine di chi ci attacca ha prodotto al fine di avvantaggiare i loro pochi e sacrificare i molti … quelli non allineati alle loro politiche.

Il Movimento Insieme per Celenza s. T.

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