Dura presa di posizione degli attivisti del “Movimento Civico
Insieme Per Celenza”, che sostengono l’amministrazione del sindaco Venosini.
Dal movimento ci fanno sapere che
dopo aver accolto la notizia della delibera n. 187 del 25 febbraio 2014, dove i
vertici della Asl, supportati dal personale tecnico della stessa, hanno deciso
di chiudere la guardia medica del comune di Celenza sul Trigno, hanno
immediatamente deciso di indire per venerdì 7 marzo, alle ore 21
un’assemblea MONOTEMATICA SULLA CRISI DELLA SANITA NEI PAESINI DELL’ALTO
VASTSE. All’incontro sono
stati invitati comitati civici e cittadini del territorio. Nel Movimento è
palpabile la rabbia e la delusione, ci dicono: ”Non si possono fare scelte
sulla salute dei cittadini attraverso un criterio numerico! Questo, oltre a
comportare gravi disservizi e rischi per la tutela della salute dei cittadini
di Celenza sul Trigno, si rifletterà anche sui cittadini di diversi comuni
limitrofi quali San Giovanni Lipioni, Torrebruna, ecc..
Siamo sicuri che il nostro
territorio sia una pedina all’interno dello scacchiere politico abruzzese.
Sulla sanità si sta giocando una
partita che non è finalizzata alla salute dei cittadini dei piccoli paesini, ma
è finalizzata a disegnare equilibri partitici. Chi è il grande regista di
questa scellerata operazione? Noi cittadini non intendiamo più subire. Basta! Vogliamo
essere noi gli artefici delle scelte che interessano il nostro territorio. Non
è possibile che a decidere per noi, siano persone che non conoscono neanche il
nostro territorio.
I punti all’ordine del giorno
dell’assemblea sono:
- Chiusura della sede di continuità assistenziale di Celenza sul Trigno;
- Sospensione del servizio di pediatria a partire dal 16 Marzo 2014;
- Taglio del servizio farmaceutico di Gissi;
- I Medici di base;
- Servizio di emergenza-urgenza;
Vi aspettiamo tutti dobbiamo
essere numerosi solo uniti possiamo difendere tutti i nostri servizi.
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