Presentazione



Lista civica "Insieme per Celenza s. T."



Questo blog nasce dalla volontà di condividere, in modo nuovo, le azioni che la lista civica "Insieme per Celenza" pone in essere nel dare attuazione al proprio mandato elettorale.



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domenica 18 agosto 2013

Celenza Sul Trigno. La locale Protezione Civile Valtrigno dona alla Società Sportiva ASD Trigno Celenza un defibrillatore.



Il giorno, 10 Agosto 2013, in occasione della festa della locale squadra di calcio ADS Trigno Celenza che milita in prima categoria, il gruppo di Protezione Civile Valtrigno di Celenza sul Trigno, alla presenza delle autorità, ha consegnato un defibrillatore alla società sportiva. Tutti conosciamo i rischi che si corrono a causa di malattie cardiache non opportunamente diagnosticate. Anche nel mondo dello sport sono avvenuti decessi, proprio sul campo da gioco, durante le competizioni sportive, in seguito ad arresto cardiaco. Per questo è veramente importante avere un defibrillatore per soccorrere nei primissimi minuti una persona colpita da attacco cardiaco. Le recenti normative porteranno tutti i gruppi sportivi a munirsi e saper adoperare questo strumento in grado di salvare la vita nei primi minuti dell’evento. Con questa donazione simbolica, lo strumento viene consegnato a tutta la comunità Celenzana. Infatti, nei giorni in cui il defibrillatore non verrà utilizzato dalla società sportiva resterà a disposizione della comunità. La lungimiranza del gruppo locale di Protezione Civile Valtrigno permetterà alla squadra di calcio ASD Trigno Celenza di mettersi immediatamente in regola rispetto alle nuove normative riguardanti questi mezzi salvavita.



Daniele Leone
© Insieme per Celenza s. T. (Riproduzione vietata)

Inaugurata la Struttura Polifunzionale San Rocco presso il Parco E. De Aloysio


 















E’ stato inaugurato ieri, in località San Rocco la nuova Struttura Polifunzionale con area verde, ricreativa e sportiva al servizio del paese, delle attività della locale squadra di calcio, delle scuole e di tutta la comunità.

“La struttura - ha dichiarato il sindaco Venosini - è stata realizzata con criteri antisismici, si trova su un unico piano ed è costituita da un ampio salone riservato alle attività ricreative e che può ospitare anche convegni ed altro, una cucina per soddisfare le esigenze organizzative delle varie attività, bagni e spogliatoi. L’area verde esterna è dotata, di un ampio spazio verde adiacente alla struttura, un campo da calcetto, uno da tennis e uno da bocce.”

Prima del taglio del nastro, la struttura ha ricevuto la benedizione del parroco Don Erminio Gallo che ha messo in evidenza come il gioco e l’attività fisica oltre a mantenere forte e vitale il nostro corpo, diano ristoro e serenità anche alla mente e all’anima. Il sindaco Venosini, che al momento del taglio del nastro ha voluto accanto a sé tutti i suoi consiglieri sia quelli del vecchio mandato sia quelli dell’attuale mandato, ha espresso la sua grande soddisfazione nel consegnare quest’opera alla comunità Celenzana. “Oggi finalmente si conclude un progetto, pensato già da qualche anno, uno spazio ricreativo e sportivo che mancava da troppo tempo. Ringrazio tutti i miei consiglieri e collaboratori, l’associazione Pro Loco e i singoli cittadini che hanno fornito volontariamente le loro competenze.”

Il Vice sindaco Di Iorio ha ricordato nel suo intervento come la struttura è dotato di un impianto di pannelli fotovoltaici, quindi produce energie rinnovabili, inoltre è stata pensata per permettere alle persone diversamente abili di poter accedere senza incontrare difficoltà. All’inaugurazione era presente anche l’assessore provinciale allo sport Tonino Marcello che ha elogiato l’opera e speso parole di apprezzamento per l’amministrazione Venosini che è riuscita ad ottenere fondi per realizzare un’opera così importante per la comunità.

Alla fine dei saluti il sindaco Venosini ha consegnato le chiavi della struttura al presidente dell’associazione Pro Loco. A tutti i presenti è stato poi offerto un ricco buffet all’interno della struttura a cura dell’amministrazione comunale, intanto nei campi da gioco antistante la struttura polifunzionale si teneva una partita di calcetto papà contro figli, una partita da tennis e una partita di bocce. Unica nota stonata dell’evento la totale assenza dei gruppi di minoranza.


Daniele Leone
© Insieme per Celenza s. T. (Riproduzione vietata)

CELENZA SUL TRIGNO: dedicata Al Poeta Abruzzese Gabriele D’Annunzio LA XXXII EDIZIONE DELLA RASSEGNA DI POESIA DIALETTALE







“L’attaccamento alla lingua materna e l’amore per la terra natia, l’evidente abruzzesità, in Gabriele d’Annunzio hanno sempre costituito una componente costante nella sua produzione letteraria. Il poeta con gli amici parlava sempre in dialetto abruzzese ed alla propria terra si rivolgeva sempre con quella struggente nostalgia che più volte lo spinse a fare di quel mondo dei “Pastori” l’ambientazione ideale per molti suoi scritti. Questo è fare cultura per il piacere di farlo…” Con queste parole si è aperto quest’anno la XXXII edizione della rassegna di poesia dialettale organizzato dalla Pro Loco Coelentia e dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Venosini, anche quest’anno sono arrivati tanti poeti da Ortona, Vasto, San Salvo, Prato, Pescara, Montenero di Bisaccia, Pollutri, Atessa, Loreto Aprutino, Chieti, Tollo, Valle Castellana e, naturalmente da Celenza sul Trigno. Una serata dedicata alla poesia dialettale, nella splendida cornice di Piazza del Popolo sotto lo sguardo attento e silenzioso dei secolari cedri libanesi, alla presenza di tanti spettatori, una magnifica serata con tanta bella musica e un tuffo nelle nostre più antiche tradizioni, e soprattutto nel nostro antico parlare, con la speranza che tutto questo valore non vada mai perduto. Quello che più ci ha colpito in questa XXXII Edizione è stata ancora una volta la partecipazione di tanti giovani poeti locali, speranza per i futuri certami, e di numerosi poeti, come abbiamo detto provenienti da tanti luoghi della nostra regione e da altre regioni d’Italia, molti dei quali sono anni che partecipano alla Rassegna di Celenza sul Trigno. Un evento culturale a cui non si partecipa per il successo, ma semplicemente per il piacere di declamare una poesia davanti ad una platea attenta e che sa apprezzare la bellezza e la melodia della lingua dialettale. E’ importante lavorare perché questa nostra cultura dialettale duri ancora nel tempo e perché le nostre tradizioni non vadano irrimediabilmente perdute. La scelta di aver offerto ai giovani poeti l’opportunità di declamare le loro poesie in dialetto è stato un momento apprezzato da tutti i poeti e dai presenti. Durante la manifestazione il Sindaco Venosini ed il componente del direttivo della Pro Loco Miriam Di Pardo hanno ricordato la figura del Poeta Abruzzese, Gabriele D’annunzio di cui ricorre il 150° della morte. Questa edizione sarà dunque ricordata per l’omaggio al Poeta Abruzzese ma soprattutto ci piace segnalare come in questo momento di grave crisi ci sono amministrazioni che non dimenticano l’importanza di mantenere vivo l’interesse per la cultura. La rassegna di poesie dialettali è stata anche un palcoscenico che ha visto esibirsi il coro “L’eco del Trigno” con canti popolari abruzzesi, magistralmente diretto dal maestro Antonio Petrella, e che ha saputo incantare gli spettatori con dolci melodie. Alla fine della manifestazione non vi sono stati vincitori, tutti i poeti presenti alla Rassegna sono stati premiati con una copia dell’antologia e una bellissima targa. A tutti è stato rivolto l’invito alla XXXIII Edizione del 2014. Un sentito ringraziamento va ai consiglieri regionali Nicola Argirò e Franco Caramanico che da molti anni seguono con vivo interesse la nostra rassegna di poesia dialettale.


Daniele Leone
© Insieme per Celenza s. T. (Riproduzione vietata)


Feste Santo Patrono 2013







Tutto è pronto per i festeggiamenti in onore del Santo Patrono, San Donato, a Celenza sul Trigno in Provincia di Chieti. Il programma anche quest’anno come da tradizione è ricco di iniziative sia laiche che religiose che coinvolgeranno l'intero paese per tre giorni. E’ in occasioni come questa che oltre a celebrare la devozione verso il Santo Patrono, si manifesta il senso di appartenenza alla comunità, ai suoi valori, alle sue radici, tutti vogliono essere parte di questo evento.

Questo il pensiero del sindaco Venosini: ”Questi giorni di feste sono caratterizzati da un grande senso religioso e di affetto nei confronti del nostro Santo Patrono. A tutti i fedeli e a tutti coloro che si stanno impegnando per la riuscita dell’evento religioso e di quello civile, per le manifestazioni che sono in programma, penso ai due Consigli Parrocchiali appena costituiti, all’Associazione Pro Loco ai volontari della Protezione Civile, a tutti i cittadini che hanno collaborato, porto il saluto della mia amministrazione tutta. Le feste patronali riportano alla mente di tutti quanti noi sentimenti, ricordi e tradizioni che ci accompagnano nella nostra vita, ma il passato ci deve spingere a guardare avanti a pensare alle future generazioni e a onorare le nostre origini che rappresentano, per tutti i cittadini, soprattutto per i concittadini che per diverse ragioni hanno dovuto lasciare la propria terra d’origine, una proficua occasione per riscoprire il senso civico di appartenenza. Mi auguro che i festeggiamenti in onore di San Donato, rappresentino anche un momento di concordia e felicità per la nostra Comunità. Anche quest’anno cosi, come è accaduto nella lunga tradizione delle feste, il cartellone sarà ricco di iniziative sia laiche che religiose con cantanti bravi ed affermati e belle luminarie. Sono tanti gli aspetti che caratterizzeranno i solenni festeggiamenti di quest’anno, ma certamente l’accento va posto su quello religioso, perciò invito tutti, credenti e non, a riscoprire ed a conservare la religiosità della festa che non toglie nulla al sobrio e sano divertimento. Anche quest’anno avremo la serata canora che non farà rimpiangere gli anni passati, le luminarie per il corso e i fuochi d’artificio. Ringrazio nuovamente i due Consigli Parrocchiali, la Pro Loco, le Associazioni e tutta la comunità. Un ringraziamento particolare va al nostro Parroco Don Erminio Gallo ed al Vescovo Sua Eccellenza Monsignor Scotti, per il loro impegno profuso per l’organizzazione dell'evento. Sono certo che questa festa sarà gradita ai nostri concittadini e ai numerosi visitatori, ai quali va il benvenuto del Comune di Celenza sul Trigno. Rivolgo infine un pensiero affettuoso e sentito agli anziani ed ai ricoverati nelle strutture sanitarie, con la speranza che anch’essi possano vivere con gioia, insieme ai propri familiari i momenti di serenità e che questa nostra festa sa regalare. Nel concludere, rivolgo ancora una volta un accorato appello ai nostri giovani affinché non disperdano questo importante patrimonio di tradizione popolare e devozione. Il futuro del nostro Comune passa inevitabilmente dalla preservazione della sua memoria storica. Ai cittadini residenti, a quelli che vivono lontano, ai visitatori, ai devoti di San Donato, un saluto da parte di tutta l’amministrazione comunale”.

Intervista al Sindaco Venosini a cura di Daniele Leone

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